sabato 15 febbraio 2025


"
 Se noi siamo figure di specchio che un soffio conduce 
senza spessore né suono pure il mondo dintorno non è fermo
 ma scorrente parete dipinta, ingannevole gioco, 
equivoco d’ombre e barbagli, di forme che chiamano e negano un senso
 – simile all’interno schermo, al turbinio che ci prende se gli occhi chiudiamo,
 perenne vorticare in frantumi veloci, riflessi, barlumi di vita o di sogno – 
e noi trascorriamo inerti spoglie d’attimo in attimo, 
di flutto in flutto senza che ci fermi il giorno che sale o la luce che squadra le cose".
Lucio Piccolo, da Gioco a nascondere

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